Questo piatto prima nasce e poi prende il nome. L'artefice è la mia consorte, ma vale la pena di raccontarne un po' la storia:
Di ritorno dalla Pasqua a Varna (Bz) con un buon carico di speck, abbiamo deciso di non utilizzare l'autostrada per tornare a Milano, ma di percorrere le statali per godere del panorama e poter fare delle soste; non vi dico che faticaccia, ma che piacere. Così ci siamo fermati in un negozietto delizioso nel chissadove a comprare mele e pù in la, a fare inversione a U per andare ad un chiosco dove vendevano gli asparagi di bassano colti la mattina stessa.
Tornati a casa li abbiamo mangiati in tre volte. Complice la confezione aperta dello speck, mia moglie ha cotto gli asparagi ed ha unito le due cose. Quando ho assaggiato pareva il sapore della carbonara!
A distanza di qualche tempo sono andato quindi a comprare gli asparagi e...
500g. di asparagi bianchi di bassano (un mazzetto)
200g. di penne lisce, o la pasta che più vi aggrada.
200g. di penne lisce, o la pasta che più vi aggrada.
150g. di speck tagliato a pezzetti.
1/2 cipolla di tropea.
un cucchiaio di olio, sale, pepe a go-go.
pecorino romano grattuggiato.
Laviamo e puliamo gli asparagi tagliando gli ultimi cinque centimetri e pelandoli con il pelapatate, facciamoli bollire fino a che siano morbidi e poi frulliamo a immersione per ottenere una cremina morbida, saliamo quanto basta.
Mettiamo la pasta a bollire in acqua salata; nel frattempo, in una padella facciamo appassire la cipolla tagliata fine con un cucchiaio d'olio (certo se non vi va la cipolla, passate oltre, io sarò eretico, ma sono per l'evoluzione della carbonara verso la cipolla, eppoi questa non è carbonara, è un falso)
Inseriamo lo speck e facciamolo colorare un pochino, non troppo, deve rimanere morbido dentro; aggiungiamo la crema di asparagi e la pasta, facciamo salatare bene, pepe, pepe e ancora pepe, una spolverata di pecorino romano e possiamo andare a mangiare... senza dimenticare un ultima spolverata di pepe.
Ciao nè.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBuongiorno Zuppa, sono lalu del blog ricotta e miele, ti chiedo scusa per il ritardo della mia risposta, ma ho visto il tuo commento sulla ciambella di Anna Moroni soltanto ieri notte. Volevo ringraziarti per l'informazione, avevo gia sentito qualche voce sulle ricette che Anna Moroni fa nella prova del cuoco ma, di cuore ti dico che non sapevo che la ricetta non fosse sua, la ricetta c'era in questa pagina http://www.raiuno.rai.it/lericette/0,9741,,00.html pagina che adesso non riesco a vedere.
RispondiEliminaTi ringrazio ancora e ti auguro una buona giornata! ah, buonissima la falsa carbonara!!!