Oggi, forse scrivo per distrarmi; Sta per iniziare un pessimo periodo, ma lo prendiamo come viene, piangere e battere i pugni non servirà a granchè, servirà come sempre rimboccarsi le maniche. Se è vero che sono un buon lavoratore e, una persona intelligente (lo so, dicendolo corro il rischio di imbrodarmi) troverò la forza di affrontare questa tempesta e ritrovarmi inpiedi. Anche se, una parte di me, quella più realista, forse un po' pessimista ma non troppo, sa che sarà comunque un disastro. In guerra non ci sono vincitori, ma solo gradi di sconfitte.
Quindi, che si fa per cena? Tempi bui, si apre il freezer e si raschia il fondo, si prende l'ultimo pezzo di zucca congelata, il porro congelato, del pane secco...
Ingredienti:
Mezza zucca mantovana a pezzetti,
un porro, ( se ne trovate uno con le radici friggetele e mettetele sopra ssta zuppa!)
qualche ciuffo di cerfoglio,
50g. di pane raffermo,
un paio di pomodori secchi sott'olio,
qualche cappero,
poco origano (ma anche no, ma anche erbe di provenza o altro)
pepe come se piovesse,
una manciata di pastina (fa freddo...)
Olio eXtravergine di oliva, sale. Fiori edibili (eh, colorano, son bellissimi)
non ci starebbero male delle nocciole tostate intere.
Pigliate la zucca pulita e cuocetela a vapore,
Pigliate poi il porro, tagliatelo a metà e a fettine, lavatelo (che dentro è pieno di terra) e poi fatelo appassire con un filo d'olio. quando si asciuga, un mestolino di acqua presa sotto la zucca che cuoce!
(nella quale non ci starebbe male uno spicchio d'aglio da togliere dopo, se vi garba)
mentre tutto scorre, andate sul terrazzo a prendere un poco di cerfoglio e lavatelo.
In una padella antiaderente, o di ceramica, fate andare il pane a precedentemente passato al mixer con pomodoro secco e capperi. tostatelo bene e tenettelo da parte. Meglio se rimane un po' grossolano.
Quando la zucca è morbida e il porro ben appassito, in una pentola che conterrà il piatto finito, andremo a mettere la zucca cotta, il porro ben appassito, sale, un filo d'olio, pepe, e un poco di acqua di cottura. Frulliamo con l'affare a immersione e aggiungiamo se serve acqua quanto basta ad ottenere un prodotto fluido. Rimettiamo sul fuoco e inseriamo la pastina, mescolando fino a cottura di quest'ultima.
Impiattiamo la crema con una spolverata di pepe, una spolverata di pane al pomodoro secco, ciuffi di cerfoglio, fiori edibili e se vi piace, una parte croccante interessante, potrebbe essere rappresentata da delle nocciole tostate.
Il pane tostato al pomodoro secco sott'olio, messo sulla crema di zucca, crema un effetto crème brulèe molto piacevole e in bocca crea una piccola esplosione di sapidità.
Spero vi piaccia, è una cosa proprio semplice, più facile da fare che da spiegare.
Io, prossimamente avrei proprio voglia di cucinare dei baccelli di piselli ma anche di fave... chissà...
ciao a tutti!
F.